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Jason West, Vince Zampella e Respawn Entertainment

La vita dopo Infinity Ward, in esclusiva per Eurogamer.

Da quando è scoppiato il “caso” Activision, tra le news non è mai mancato qualche riferimento alla faccenda, alimentatasi giorno dopo giorno dai continui botta e risposta tra il colosso dell’industria e i due ex vertici di Infinity Ward: Vince Zampella e Jason West.

A seguito del licenziamento da parte di Activision, avvenuto circa un mese fa, Zampella e West hanno prontamente ricreato un nuovo studio, Respawn Entertainment, e siglato una nuova partnership con Electronic Arts (proprio come aveva lasciato intendere Activision nel corso delle numerose dichiarazioni scaturite dalla diatriba).

Il duo ha poi contattato il nostro network per chiarire definitivamente la questione e aprire un canale diretto con l’utenza europea, sottolineando l’importanza che per loro rivestono i giocatori residenti nel Vecchio Continente. In compagnia di David DeMartini di EA Partners, potrete pertanto conoscere alcuni importanti retroscena dell’intera faccenda.

Quali sono gli impegni presi da Vince Zampella e Jason West con EA? Come procederà la causa contro Activision e quali saranno progetti futuri di Raspawn Entertainment? Tutte le risposte a seguire in questa esaustiva intervista, dove i creatori di Modern Warfare hanno giurato di dire “tutta la verità, nient’altro che la verità”.

EurogamerAllora, cosa vi ha spinto ad entrare sotto l’ala protettiva di un publisher multi-miliardario come EA?
Vince Zampella

[Risata generale.] Ciao, sono Vince. Uh, non so se lo sai, ma noi siamo stati licenziati.

Call of Duty 2 è stato un enorme successo su Xbox 360, spianando così la strada a Infinity Ward per quell’incontrastabile bestseller chiamato Modern Warfare.
EurogamerDavvero? Raccontateci qualcosa!
Vince Zampella

Okay, sapete, la situazione era divenuta insostenibile per noi, e il giorno dopo l’accaduto siamo stati letteralmente inondati di email e telefonate da publisher interessati a lavorare con noi; avere tanta gente che mostrava interesse per noi ci ha aiutati a uscirne fuori.

Jason West

Assolutamente. Ci hanno presentato svariate offerte e contratti, li abbiamo valutati e abbiamo deciso che EA Partners ci avrebbe dato la libertà e l’indipendenza che ci servono per continuare a creare grandi giochi. Loro rispettano la nostra cultura, noi possediamo ancora le nostre IP, perciò possiamo star certi che saranno trattate col rispetto che meritano.

EurogamerCi rendiamo conto che non potete parlare molto del “divorzio” da Activision, e sappiamo che i vostri avvocati hanno già risposto all’ultima serie di accuse, ma come vi sentite nei confronti di persone per le quali avete lavorato ben sette anni e che ora vi definiscono “insubordinati e intrallazzatori egoisti”?
Vince Zampella

Fa schifo. Terribilmente schifo.

Jason West

Già, crediamo sia falso e oltraggioso, e siamo lieti di aver avuto la possibilità di andare via e concentrarci sul futuro.

EurogamerC’è qualcos’altro nelle loro dichiarazioni che possiamo affrontare? Hanno detto che avete tenuto in ostaggio Modern Warfare 3. È roba abbastanza velenosa.
Vince Zampella

È tutto falso e oltraggioso, ed è tutto ciò che abbiamo da dire al riguardo.

Jason West

Noi siamo qui per ripartire, cominciare con questa nuova compagnia e fare le nostre cose. Sapete, noi amiamo i videogiochi, è nel nostro sangue, è ciò che facciamo, perciò siamo entusiasti di tornare a farlo come si deve.

EurogamerSenza entrare nel dettaglio, potete dirci se altre persone da Infinity Ward entreranno in Respawn a lavorare con voi?
Jason West

Abbiamo già iniziato con le assunzioni, e annunceremo in futuro il nuovo team.

EurogamerNei vostri comunicati stampa affermate che continuerete a mantenere le vostre IP, ma sembra che alcuni dei contrasti avuti in precedenza derivassero proprio da aree diverse, come il marketing. Ricordo che una volta Robert Bowling si infuriò per qualcosa che Treyarch disse circa i COD di Infinity Ward, per esempio. Quanto controllo contate di avere sul modo in cui i vostri giochi saranno pubblicizzati e commercializzati adesso che state con EA?
David DeMartini

Penso che tutto ciò che facciamo insieme ai nostri partner sia frutto di grande collaborazione. Non posso parlare del passato, ma sulla base dei progetti futuri vediamo questa cosa come una significativa collaborazione e più i ragazzi continueranno ad essere indipendenti, trovando idee per nuove IP… Voglio dire, è un po’ inusuale, hanno firmato un accordo, stanno creando idee e mettendo insieme un team di sviluppo, credo che ciò di cui stiamo parlando oggi sia l’inizio, loro hanno bisogno di mettere insieme un team e di produrre nuove idee, e dopo noi ci preoccuperemo di trovare il modo migliore per promuovere e immettere sul mercato i giochi nel modo ideale.