Sony: parla David Reeves
PS3, PS4, PSP e il futuro di Sony...
Sì, credo proprio di sì. Questo non esclude ovviamente tagli di prezzo a breve o medio termine. Non voglio dire che non ne abbiamo bisogno -siamo decisamente costosi- ma è possibile che quando i costi di produzione scenderanno ritoccheremo il prezzo.
Stiamo comunque facendo in modo da proteggerci con uno scudo molto resistente per riuscire a passare indenni attraverso i prossimi due anni, la situazione economica è quella che è. Basta avere un po' di esperienza per capire che si deve procedere in questa maniera -un po' come un armadillo. Bisogna essere forti e sopportare, per poi mettere fuori la testa una volta uscito definitivamente il sole.
Se, come industria, riusciremo a farcela durante i prossimi sei/sette mesi, andremo incontro ad un'impennata massiccia a settembre e ottobre. Ma sono estremamente ottimista in proposito.
La decisione dipenderà dal prezzo, certamente. E' ovvio che se uno non ha tanti soldi da spendere sceglierà, per dire un nome a caso, la console verde. Anche perché il venditore gli dirà "Tranquillo, ha tutti i giochi..." volendo di base vendere proprio quella determinata macchina.
Esistono però anche persone che si richeranno nel punto vendita avendo fatto un po' di conti, pensando "la PS3 ha tutti i giochi, l'online completamente gratis, ed è pure un lettore Blu-ray. Per non parlare del fatto che non dovrò mai chiamare l'assistenza tecnica per dire che mi sono uscite tre luci rosse sulla console."
Certo la storia sarebbe un'altra se avessimo abbassato il prezzo. Ma come ho già detto abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati e dunque va bene così.
Quando scenderanno i costi di produzione ci penseremo, esattamente come è sempre successo in passato. Non voglio lanciarmi in dichiarazioni ardite, dicendo che interverremo sul prezzo a breve o lungo termine. Al momento abbiamo una particolare strategia di valore.
Preferisco non esprimermi in merito, non avendo avuto indicazioni dettagliate in proposito.
Non lo escluderei completamente, ma non ci ho mai pensato in prima persona. Non abbiamo comunque piani in merito al momento.
Quelle cifre sono relative agli USA, vero? In Europa non è andata così.
Non credo ci trovassimo in una situazione tale da non dover rinunciare all'esclusiva. Non si possono avere esclusive sempre e comunque: alla fine bisogna essere artefici del proprio destino. Noi abbiamo deciso di puntare su studi come Media Molecule, e così abbiamo guadagnato esclusive in quella maniera. E abbiamo anche acquisito interamente studi come Evolution e Guerrilla.
All'inizio avevamo pochi franchise e dovevamo contare su altri per le esclusive. Adesso la nostra strategia è quella di avere dai 15 ai 20 IP entro il 2009/2010, in modo da non dovere andare da Capcom o da Take-Two a chiedere titoli in esclusiva. Anche perché non credo proprio che potremmo permettercelo, fra l'altro. E ad essere veramente onesti, credo che farei esattamente quello che hanno fatto quei publisher nei loro panni, optando per strategie multipiattaforma.
Sarebbe una decisione solo e soltanto loro. Non possiamo permetterci di comportarci in maniera troppo zelante cercando di conservare questa o quella esclusiva, dobbiamo contare solo e soltanto sulle nostre forze.
Non credo che lo faremmo. Non lo escludo del tutto, ma probabilmente preferiremmo investire quella cifra per un altro IP di primissimo piano come Resistance o LittleBigPlanet.
Heavy Rain è un valido esempio in merito: quella sarà di fatto un'esclusiva, anche se non abbiamo certo ricoperto gli sviluppatori d'oro; abbiamo piuttosto instaurato una solida relazione a lungo termine con loro.
E' andato oltre le aspettative per quanto riguarda gli ordini postali e l'online. Non è stato un gioco semplicissimo da vendere al lancio, ma abbiamo venduto esattamente quello che pensavamo di vendere. Anche gli ordini successivi sono stati molto alti, LittleBigPlanet è un prodotto che continuerà a far bene a lungo.
Mi sarebbe piaciuto lanciare un'open beta all'inizio di settembre. Volevamo apportare alcune modifiche in modo da far sì che i giocatori potessero ottenere tutti i vantaggi possibili da aspetti come i Trofei, che erano già stati inseriti ma che ancora non erano stati testati a dovere.
Ora stiamo cercando di dare un po' di lustro al tutto. Abbiamo gli avatar, spazi e padiglioni vari, e presto vedrete i contenuti veri e propri. Siamo comunque ancora in fase di open beta, non è ancora avvenuto il lancio vero e proprio. Non so dire per quanto rimarremo in open beta, ma sicuramente entro breve inizieranno ad arrivare gli elementi più sostanziosi.
Prima si parlava dei comportamenti d'acquisto delle persone nei negozi: io ho sentito con le mie orecchie gente dire "Questa (console) però ha Home. Ne ho sentito parlare e lo voglio...". Ora, non so quante persone sceglieranno PS3 per merito di Home, ma mi piace pensare che saranno in moltissimi a farlo.
Inoltre tra il 13 dicembre e il 13 gennaio ci sono state all'interno di Home microtransazioni per un valore complessivo superiore al milione di dollari. Non bisogna dimenticarsi che si tratta anche di una vera e propria scommessa commerciale.