Sony: parla David Reeves
PS3, PS4, PSP e il futuro di Sony...
Almeno un paio. Forse potreste indovinare a cosa mi stia riferendo, ma ancora non abbiamo annunciato nulla a livello ufficiale. Verranno annunciate probabilmente entro le prossime quattro/sei settimane, anche se potremmo tenerci qualcosa per l'E3 o per Colonia.
Francamente no.
A causa della competizione, i publisher hanno avuto quattro console, più il PC, per cui pubblicare i loro titoli. E così non hanno puntato sulla PSP, per lo meno non in Europa e negli USA.
In Giappone, molti publisher hanno invece investito su PSP, quindi prodotti come Monster Hunter, Phantasy Star Portable e Dissidia hanno provocato il boom della console sul territorio nipponico. Sono mancati però titoli che spingessero davvero la macchina in Europa.
Ora però posso affermare senza timore di smentita che la line-up di PSP per il 2009 è due-tre volte più solida di quella del 2008. Sono mancati i giochi verso agosto/settembre dello scorso anno, non abbiamo avuto né un Moster Hunter né un Dissidia. Ma da marzo a luglio vedrete che le cose cambieranno.
Non saprei. Dipende tutto dalla qualità dei giochi, no? Su DS competere con i titoli first party Nintendo è un'impresa veramente ardua.
E' un po' come guardare dei bambini di sei anni [o delle donne, aggiungerei io... ndr >:D] che giocano a calcio: corrono tutti dietro al pallone per il campo. Alcuni sviluppatori e publisher si comportano allo stesso modo, e così hanno fatto con il DS.
Sono ovviamente preoccupato, ma dipende tutto dal discorso di poco fa relativo a come vengono investite le risorse. Sarebbe stato bello se quei titoli fossero usciti, e penso anche che qualcuno arriverà in futuro, ma i publisher non possono ovviamente investire i loro soldi indistintamente su tutto.
Se si osservano le statistiche, l'80% dei giochi risultano arrivare dalle telecomunicazioni piuttosto che essere scaricati. Non abbiamo intenzione di inserire nessuna SIM card nei nostri device, quindi dovremmo riflettere se si tratti o meno di una via percorribile.
Non ne ero al corrente...Ma come potremmo prevedere il margine di sconto offerto dai rivenditori? E' un'arte quella, non una scienza. Ad ogni modo potremmo pensare a prezzi diversi per le due versioni, vedremo.
Si potrebbe fare la stessa osservazione a proposito di iTunes. Non è necessario prendere la macchina ed uscire di casa, fare la fila alla cassa del negozio e tornare indietro. Con un click si scarica il contenuto e via, i bambini lo fanno di continuo. Se si rimane ancorati ai prodotti boxati si fa la fine dei dinosauri a mio avviso.
Resta una possibilità attuale, ma penso sarà più tardi che presto.
Non ho detto esplicitamente così. Non mi è stato dato un riferimento preciso, non so se si parlava di minuti, settimane, mesi o anni...
Non c'è un margine di tempo ben definito. Mi attengo a quanto ho appena detto: è possibile, ripeto, pensare ad un hard drive fisso o ad una memoria flash. Certo il crollo dei costi delle unità di memoria ha sbalordito chiunque.
L'Europa sicuramente genererà guadagni in quest'anno fiscale, dal punto di vista di Sony Computer Entertainment. Siamo già indirizzati verso quel risultato. Anche se viviamo in un momento di crisi dobbiamo tenere duro, conservando lo slancio ed aumentando la base installata. La priorità resta sempre quella di guadagnare, o per lo meno di raggiungere un punto di equilibrio.
Non ho mai sentito nulla in merito. Credo che le persone si stiano talmente concentrando sulla situazione attuale che nessuno abbia neanche pensato per un attimo ad un argomento di quel tipo.
David Reeves è il Presidente di Sony Computer Entertainment Europe.