Warren Spector, il guru dei videogiochi
"Che siano gli altri a essere spaventati da me."
Non vi sono dubbi sul fatto che Warren Spector sia uno dei grandi, facente parte di quel pugno di figure leggendarie che si sono meritate sul campo l'appellativo di "guru del game design". Ha partecipato alla creazione della serie Wing Commander, ha creato alcuni dei primi shooter RPG di matrice cyberpunk come System Shock e Deus Ex e, fra le altre cose, ha messo mano alla realizzazione di Thief. Non c'è che dire: un CV di tutto rispetto!
Nel 2004, subito dopo Thief: Deadly Shadows, si sono perse le tracce di Spector. All'epoca sono circolate molte voci di corridoio sul prossimo progetto: su cosa si sarebbe concentrato Warren? L'anno scorso l'abbiamo scoperto.
Nel 2007 Disney ha acquistato lo studio Junction Point di propietà di Spector e, nel 2009, ha annunciato ufficialmente Epic Mickey, un nuovo action-adventure del più famoso topolino del mondo in esclusiva per Wii. Eurogamer è riuscita a catturare Spector per un'intervista telefonica nella quale ci rivela tutti i retroscena su Mickey.
Beh... non penso di essere particolarmente famoso. Mi vedo più come un sopravvissuto. Ho realizzato giochi per 27 anni e se ci riesci per così tanto tempo, o diventi semi-famoso o diventi morto, non saprei dirlo in un altro modo.
Ho lavorato su 19 titoli. Questo sarà il mio ventesimo. La maggior parte sono stati tutti giochi ad alto profilo e mi piace pensare che siano riusciti a lasciar il segno. Soprattutto Deus Ex e System Shock. Ho avuto anche la fortuna di lavorare insieme a Chris Roberts su Wing Commander, uno dei primi giochi a includere delle cinematiche vere e proprie.
Ho sempre cercato di lavorare su idee che avessero il potere di entusiasmarmi e credo che questo sia passato per osmosi anche ai giocatori.
Alcuni dicono che Deus Ex sia il più grande gioco di tutti i tempi. Io non la vedo così. In fondo in fondo rappresento lo stereotipo del professionista perennemente insoddisfatto delle sue opere e che tenta di far sempre meglio.
Amo Deus Ex ma devi focalizzarti costantemente su quello che puoi migliorare, tutto qui. Se riposi sugli allori alla fine resti fermo. Di certo è stato un gran gioco per i suoi tempi, ma questo non vuol dire che non si possa far di meglio ora.
Stiamo presentando Lonesome Manor, una delle quattro action zone, come Skull Island che mostrammo all'E3. Sono zone veramente vaste. Mostriamo soprattutto gli esterni e la modalità in cui Mickey entra nelle varie zone. Ci sono molte cose interessanti a mio avviso. Siamo riusciti nell'intento di prendere molti elementi caratteristici delle case dell'orrore dei migliori luna-park e fonderle insieme.
I giocatori vedranno elementi tratti sia dalla Casa Stregata di Orlando (parco a tema in California, ndR), sia da quella di Disneyland Paris, sia da quella asiatica. Stiamo cercando di costruire tutto partendo da location e scenari che esistono realmente.
Non voglio scendere troppo nel dettaglio, preferirei che i giocatori avessero la possibilità di farsi una loro idea. Abbiamo appena mostrato per la prima volta il nostro Mad Doctor, è uno dei cattivi più importanti di tutto il gioco.
Abbiamo anche svelato altri nemici al Comic-con. È stato possibile vedere le modalità di combattimento e vi assicuro che abbiamo delle belle novità in serbo: in Epic Mickey potrete trasformare i nemici in amici, cancellarli o evitarli del tutto. Come interagite col gioco sarà affar vostro.
Il gioco in sé e per sé è una combinazione di platform, action-adventure e gioco di ruolo e Lonesome Manor rispecchia tutti questi aspetti.
Assolutamente terribile! Non avete idee delle difficoltà che abbiamo dovuto sopportare per completare le ricerche delle location di questo gioco! Dio mio! Praticamente ogni persona nel team ha dovuto compiere almeno un viaggio in questi parchi a tema da quando siamo diventati parte della Disney. All'apparenza potevano sembrare vacanze... ma vi assicuro che si trattava di viaggi di lavoro.